A te, o Maria, Madonna del Tindari, affido questa Chiesa, che ti riconosce e ti invoca come Madre. Tu, che ci precedi nella peregrinazione della fede, conforta questo popolo, a te devoto, nelle difficoltà e nelle prove, affinché possa divenire per questa società un segno della costante presenza di Cristo nel mondo.

A te, Madre degli uomini, affido la Chiesa di Patti, con i suoi generosi impegni, le sue cristiane aspirazioni, i suoi timori, le sue speranze. Non lasciarle mancare la luce della vera sapienza. Guidala nella ricerca della libertà, della giustizia per tutti, della santità. Fa’ che le nuove generazioni di questa meravigliosa isola incontrino Cristo, via, verità e vita. Sostieni, o Vergine Maria, il cammino della fede di questo tuo popolo ed ottieni per tutti la grazia della salvezza eterna.

O clemente, o pia, o dolce Madre di Dio e Madre nostra, Maria.

(Preghiera recitata da SS. Giovanni Paolo Il dinanzi al venerato simulacro della Madonna del Tindari, in occasione del suo pellegrinaggio al Santuario, mattina del 12 giugno 1988)