Vergine pietosissima del Tindari, Madre nostra, Fiducia nostra, prostrati ai Tuoi piedi. Ti manifestiamo il nostro amore e Ti ringraziamo delle grazie che, a piene mani, hai versato su di noi e su tanti nostri fratelli.

Ti ringraziamo ancora per quel commovente, edificante spettacolo di entusiasmo e di pietà filiale che ci offri nel Tuo Santuario, dove si sente potente e benefica la Tua presenza.

Ci ricordiamo però d’aver tante volte prevaricato, d’aver disconosciuto e vilipeso il Tuo amore.

Perdonaci, o Madre buona, cancella tutte le macchie dell’anima nostra col soffio potente della Tua misericordia.

Ma cosa Ti daremo in ricambio dei tanti benefici ricevuti? Cosa noi faremo per riparare al Tuo amore oltraggiato? Niente abbiamo che sia degno di Te, o Vergine pietosa. Solo sentiamo pulsare in fondo al petto il nostro cuore: un cuore povero, ma contrito e riconoscente, non abbiamo altro. Accettalo, o Madre del Tindari, questo cuore che Ti offriamo senza riserve e che fiduciosamente nascondiamo nell’arca misteriosa del Tuo Cuore di Madre, perchè lo purifichi e lo renda degno di Te, colla potenza del Tuo grande amore.

E nel farti questo dono, ancora umiliamo ai Tuoi piedi il fermo proposito di propagare sempre più la Tua devozione, per dilatare il Tuo regno d’amore tra i nostri fratelli.

Ed in cambio di quest’offerta spontanea e generosa, Ti chiediamo una cosa sola: la Tua Benedizione, per quasi costringerti a nuove e più belle vittorie di cui l’ultima ci conquisti il porto della felicità, dove saremo affascinati dalla luce del Tuo soavissimo volto, o pietosa Vergine, potente Regina del Tindari, Madre nostra, Fiducia nostra.